La salute non è assenza di malattia ma una condizione di totale benessere psicofisico. L’approccio dell’amministrazione alla salute della popolazione deve quindi essere a tutto campo e va dall’offerta culturale, allo sport, dall’attività associativa alla gestione del tempo libero e, ovviamente, all’assistenza socio sanitaria. In questo ambito l’amministrazione comunale deve esercitare il duplice ruolo di promotore e di erogatore per quanto di competenza.
La capacità di risposta della sanità pubblica a livello nazionale sembra essere in costante calo. Il problema ha grande rilevanza e va posto al massimo livello di attenzione politico a partire dal livello regionale. E infatti la capacità di azione dell’amministrazione comunale è incentrata sull’interazione con il sistema sanitario regionale e con le aziende sanitarie del territorio. Si intende quindi porre in atto un monitoraggio e una sollecitazione costante delle Aziende sanitarie del territorio oltre che un confronto aperto con gli Enti del terzo settore perché la risposta alle richieste della cittadinanza in termini di assistenza socio sanitaria, nei suoi diversi aspetti, sia sempre garantita, nell’ottica di una piena umanizzazione delle cure.
Il Centro di assistenza urgenza – CAU – presso la Casa della Comunità di Casalecchio è un’acquisizione importante del nostro territorio. Al momento vi lavorano medici di assistenza primaria, infermieri e personale socio sanitario, adeguatamente formati, in grado di accogliere e assistere pazienti con problematiche urgenti a bassa complessità, 7 giorni su 7, h24, in accesso diretto. Il CAU andrà potenziato con l’obiettivo strategico di ridurre sempre più la dipendenza dai Pronto Soccorso degli Ospedali dei cittadini che necessitano di prestazioni urgenti di bassa complessità.
Come previsto dal PNRR, l’Amministrazione Comunale punta ad un rafforzamento della Casa di Comunità di Casalecchio, ampliando il numero delle discipline e lo spettro delle prestazioni specialistiche, per evitare inutili spostamenti dei cittadini, includendo anche l’assistenza su ambiti particolari quale quello della salute e prevenzione dentale (igiene dentale). Si punta inoltre a rispondere alle richieste sempre maggiormente espresse dai cittadini di migliorare l’assistenza preventiva in diversi ambiti quali la salute mentale, gli screening oncologici, i disturbi dell’alimentazione, le prestazioni ad anziani e non solo (podologo, fisioterapista, nutrizionista, psicologo) senza dimenticare il tema delle ludopatie che coinvolge persone di tutte le età.
Per la corretta presa in carico di pazienti segnalati dagli Ospedali o dai Medici di Medicina Generale, si punterà a richiedere un efficace funzionamento della Centrale Operativa Territoriale – COT, collaborando con l’Azienda territoriale a garanzia dell’offerta di prestazioni di prossimità adeguate alle richieste.
Sempre più importante sarà puntare sul concetto di prossimità nella erogazione di cure e di assistenza. In questa logica rientra l’Infermiere di Comunità e la Farmacia dei Servizi. Importante inoltre il potenziamento dell’assistenza domiciliare rivolta agli anziani e ai fragili, anche attraverso l’utilizzo, in misura sempre maggiore, della telemedicina, per poter erogare prestazioni di qualità direttamente al domicilio, evitando i disagi degli spostamenti o l’istituzionalizzazione. La domiciliazione per gli anziani e i fragili di interventi sia sanitari che sociali ha l’obiettivo di supportarli dal punto di vista psicofisico, per non farli sentire soli ed evitare che si chiudano ancora di più in se stessi.
Per coloro che necessitano di assistenza sanitaria continua, oltre al potenziamento dell’offerta già presente, si intende promuovere l’attivazione a Casalecchio di un nucleo di Ospedale di Comunità – OSCO – per permettere il ricovero di pazienti con patologie che non ne consentono, dopo il periodo di acuzie, il rientro in autonomia al domicilio.