E’ vero. La “storia” del Pedretti è molto antica e lo stato attuale della piazza davanti al Teatro Betti è molto deprimente, ma le cittadine e i cittadini di Casalecchio devono sapere cosa si troveranno davanti se il progetto attuale andrà in porto. La speranza è che l’attuale Giunta non faccia il tragico errore di avviarlo prima delle elezioni. Se sarò Sindaco mi impegnerò per capire come trasformare, nel pieno rispetto dei diritti della proprietà dell’area, questo eccezionale progetto in un valore per tutta Casalecchio.
Il Pedretti era così poi la piazza è diventata così
poi è apparso questo primo progetto (la torre)
e poi è diventato questo (il parallelepipedo)
che farebbe della piazza tra il teatro Betti e la Casa della Conoscenza una cosa così
Risulta onestamente difficile comprendere come si possa discutere di soluzione del genere. Non è solo la crescente sensibilità al bello architettonico ma anche la netta percezione che la Casalecchio dei cittadini abbia bisogno di lavorare sulla sua capacità di attrazione, sul sul modello, sulla sua immagine a beneficio di chi ci abita e di chi ci lavora.
Ripartiamo. Le alternative ci sono.